I messaggi di Boldrini, Grasso e Bobba agli studenti, ai ragazzi del servizio civile e agli scout
Inizia con l'inno di Mameli, suonato e cantato dai ragazzi dell'istituto comprensivo Virgilio di Roma la cerimonia di premiazione - ospitata dalla Camera dei Deputati - del progetto "Dalle aule parlamentari alle aule di scuola: Lezioni di Costituzione" giunto alla sua nona edizione.
Tra gli scranni di palazzo Montecitorio non prendono posto i deputati ma gli studenti delle 53 scuole giudicate più meritevoli, i giovani del servizio civile nazionale e una rappresentanza dei ragazzi scout.
La prima a prendere la parola è stata la presidente della Camera, Laura Boldrini: «Con l'iniziativa di oggi vogliamo dire in modo simbolico che nei luoghi delle istituzioni repubblicane i cittadini, in particolare i giovani, devono sentirsi a casa propria» perchè «La repubblica siete voi»
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Laura Boldrini - foto Camera dei Deputati |
La presidente prosegue ricordando che «la democrazia è una conquista preziosa e va trattata con cura» e conclude con un messaggio rivolto a tutti i giovani «Non delegate a nessuno il vostro futuro, ma costruitelo con le vostre mani e se non vi piace la politica, cambiatela. ma occupatevene o qualcuno lo farà per voi»
A seguire gli interventi del sottosegretario al lavoro e alle politiche sociali, Luigi Bobba, seguito dai rappresentanti degli scout e del servizio civile, ospiti speciali di questo due giugno. Dopo l'annuncio dei sei vincitori da parte della presidente Boldrini hanno preso parola i rappresentanti degli istituti premiati, ciascuno illustrando gli aspetti rilevanti del proprio lavoro, i temi toccati, la scelta del mezzo più consono a trasmetterli, i valori e le motivazioni che hanno spinto a prendere determinate decisioni e - ovviamente - i naturali ringraziamenti a insegnanti, istituzioni e genitori che hanno reso possibile la loro partecipazione al concorso. L'ultimo ad intervenire è stato il presidente del senato, Pietro Grasso. «È una gioia festeggiare il 2 giugno con voi - ha esordito - con i vostri lavori vi siete avvicinati all'essenza della carta costituzionale con tutte quante le sue sfaccettature, con
curiosità, spirito critico costruttivo e utilizzando i mezzi tecnologici più avanzati». I progetti realizzati dagli studenti erano, infatti, presenti su supporti diversi, ma tutti digitali: siti web, ebook, presentazioni multimediali o brevi video.
«lo spirito della costituzione non è nell'inchiostro fissato nelle pagine scritte da grandi personaggi del passato, ma nell'insegnamento che quei principi trasmettono ad ognuno di noi - prosegue Grasso - la democrazia non è un traguardo raggiunto e scontato ma un compito mai finito, un processo in continuo svolgimento»
Chiude poi con un appello: «voi siete in grado di dare nuova energia alla democrazia e alle istituzioni, continaminate con il vostro entusiasmo chi vi circonda e pretendete impegno: I cittadini onesti insieme possono essere la vera forza del cambiamento» e ricorda un concetto importante «ogni volta che siete chiamati a fare delle scelte rileggete i principi fondamentali della nostra costituzione. Come diceva Ghandi, "siate il cambiamento che volete vedere nel mondo"
// Il discorso completo del presidente Pietro Grasso si trova QUI
// la diretta RAI della cerimonia può essere rivista QUI